Polizza C.A.R Merloni ed eventi atmosferici. Un caso pratico

Dalla nostra esperienza diretta al fianco dei clienti, vi proponiamo un sinistro che ricade sotto la Polizza Cantiere o polizza C.A.R. La polizza C.A.R Merloni estesa in modo adeguato ha permesso all’impresa di costruzioni di limitare le perdite sulla commessa La polizza C.A.R. Merloni in breve La polizza C.A.R ha lo scopo di indennizzare i danni materiali che possono verificarsi nella realizzazione di un’opera civile dal momento in cui il materiale necessario viene scaricato in cantiere, fino al collaudo dell’opera. La copertura C.A.R., in quanto polizza del tipo “all risks”, offre una copertura sia contro i danni dovuti ad eventi esterni al cantiere (eventi atmosferici e socio-politici, incendio, furto, ecc …) sia a fattori tipicamente interni (errori umani, incidenti di cantiere, errori di progettazione e calcolo). Come abbiamo più volte detto, questa polizza rappresenta un ombrello assicurativo che ha il pregio di evitare che si stipulino e debbano coesistere tante polizze diverse in uno stesso cantiere, che al momento opportuno ostacolano la liquidazione rapida dei danni in caso di sinistri. E’ pertanto sufficiente che venga stipulata una sola polizza a cura dell’appaltatore principale. Nel settore degli appalti pubblici la stipula di una Polizza C.A.R è resa obbligatoria dalla legge Merloni.

RCO/RCT e Polizza Cantiere. Insieme si vince

Un caso studio per comprendere l’importanza della polizza CAR/EAR anche in presenza della polizza di RCO/RCT.  Se fosse stata stipulata, avremmo visto “scattare” tutte le principali sezioni di polizza! Quando il premio di polizza è al centro delle nostre preoccupazioni, ricordiamoci di metterlo a confronto con il valore di un potenziale danno. Case study: un impianto di condizionamento industriale in un contesto residenziale Dopo aver affrontato con i nostri lettori le due polizze chiave per le imprese che operano nei cantieri – RCO/RCT  e Polizza Cantiere o C.A.R-E.A.R – vi proponiamo quello che possiamo considerare un caso di studio. Vedremo, infatti, scattare una interessante concomitanza di garanzie coinvolte in un solo evento. Una gru, alta circa 60 metri, era in attività per posizionare dei grandi condizionatori sul tetto di un hotel. Improvvisamente il carico, di 60 quintali, è caduto facendo sbilanciare il braccio meccanico. Piegandosi, questo è collassato su un complesso di tre palazzine che si erge di fronte e in particolare sul terrazzo di un attico, causando danni importanti. Venticinque famiglie sono state fatte evacuare e un giovane è rimasto lievemente ferito. La causa risale ad un cavo che si è spezzato. Il fatto – o sinistro – risale al

Attenzione a demolizione e sgombero in polizza CAR ed EAR

Un sinistro in cantiere può rendere necessario la demolizione e lo sgombero di opere edili o impianti danneggiati. Nella stipula delle Polizze C.A.R ed E.A.R è bene trattare con attenzione anche questi aspetti. Secondo esperienza, i costi derivanti possono essere importanti. Polizza C.A.R/E.A.R: I danni alle cose ovvero i costi da demolizione e sgombero In caso il cantiere venga colpito da un sinistro e questo renda necessario effettuare demolizioni e/o sgomberi per liberare il cantiere dai beni danneggiati, le polizze assicurative C.A.R ed E.A.R possono prevedere un’estensione da richiamare e valorizzare in fase di stipula del contratto assicurativo.   Nella Sezione 1 “DANNI ALLE COSE” normalmente vengono indicate le seguenti “partite”, richiamate o da richiamare in maniera specifica ed esplicita: Opere e impianti permanenti e temporanei compresi materiali, ed impianti forniti dal Committente Opere preesistenti Demolizioni e sgombero Danni alle attrezzature cantiere La garanzia “Demolizione e Sgombero” e istruzioni per l’uso in fase di stipula Nella partita “Demolizione e Sgombero” si fissa il limite di risarcimento relativo ai costi per interventi di demolizione o smaltimento materiali a seguito di un sinistro garantito in polizza. L’estensione di polizza per coprire tali costi deve essere espressamente richiamata nel frontespizio di polizza indicando

La Polizza RCT/RCO e le richieste danni dopo la fine lavori

Il contratto base della Polizza RCT/RCO esclude alcuni rischi come quello di richieste di risarcimento da parte di Terzi per danni emersi dopo la fine dei lavori. Con Margas le imprese edili ed impiantistiche ci pensano prima. RCT/RCO e il fattore Tempo In un precedente post ci siamo occupati diffusamente della Polizza di Responsabilità Civile Generale o Polizza RCT/RCO. Copertura base di tutte le attività, può essere resa molto più efficiente da un partner assicurativo esperto e imprenditori attenti e avveduti. Ci siamo anche occupati di una serie di garanzie tipicamente escluse da un contratto base per affrontare qui quella dei “Danni a Terzi rilevati dopo la fine dei lavori”. La Polizza RCT/RCO e l’esclusione dei danni postumi a Terzi L’Assicurazione di Responsabilità Civile normalmente “segue” l’azienda durante lo svolgimento delle sue attività. Quindi, completati il cantiere o il lavoro, cosa succede se sono stati causati danni di cui nessuno si è reso conto durante i lavori? l’errore nella realizzazione di un lavoro causa un danno a un Terzo dopo un certo periodo di tempo (giorni, settimane, mesi)? La richiesta di risarcimento da parte del terzo che arriva dopo il termine del cantiere non rientra nell’ambito della copertura. Questo rende

NOI Techpark di Bolzano su solide fondamenta … assicurative!

NOI Techpark di Bolzano, inaugurato lo scorso 20 ottobre 2017. Competenza e innovazione sin dalle fondamenta con la polizza CAR – Construction All Risks Estesa di Margas, consulente e broker di assicurazioni di Padova. NOI Techpark: Un ponte tra passato e futuro Ora è tutto pronto per pensare con serenità a un futuro di innovazione.  25 startup, 30 aziende tecnologiche e 500 ricercatori provenienti da tutto il Nord-Italia sono già al lavoro in quello che è il nuovo Parco Tecnologico di Bolzano, il risultato di un ambizioso progetto architettonico di riqualificazione, nuove costruzioni e potenziamento della vocazione scientifica e tecnologica della città. Ma cosa succedeva solo due anni e mezzo fa? Nell’aprile del 2015 veniva aperto il cantiere nell’ex area industriale della Alumix. La realizzazione di un nuovo avveniristico edificio, di cui una buona porzione interrata, avrebbe così creato un ponte architettonico tra le preesistenti centrali elettriche in stile Bauhaus  e la fabbrica di alluminio. Per questo  NOI – Nature of Innovation  è stato appropriatamente definito come “un ponte tra passato e futuro”. Un’opera con molte complessità e aspetti tecnici critici e sfidanti, che non poteva prescindere dalla predisposizione di un programma assicurativo avanzato, la vera specialità di Margas. NOI Techpark: un cantiere

Assicurare il cantiere? Cosa serve sapere per una CAR efficace

Assicurare il cantiere – bene – vuol dire assicurare il business. Assicurare il cantiere pensando al valore del cantiere nel suo insieme e ai sinistri che possono impattare sulla profittabilità dei lavori deve essere una priorità per gli imprenditori delle costruzioni. Insieme all’ Ing. Luigi Burei, fondatore e Presidente di Margas srl, chiariamo nel modo più semplice possibile cosa sia una polizza CAR – Contractor’s All Risks – e quali opportunità possa offrire alla committenza dei cantieri. Con alcune accortezze. Ing. Burei, perché assicurare il cantiere con una Polizza CAR? La polizza CAR – Contractor’s All Risks – è una Polizza Assicurativa che garantisce il cantiere nella sua interezza. Indennizza in maniera diretta gli eventuali danni alle opere previste nel contratto di appalto ai beni che si trovano nel cantiere e i causati da chi partecipa ai lavori, compresi eventuali subappaltatori. Assicurare il cantiere con la Polizza Car vuol dire proteggere il committente, l’appaltatore principale (o stazione appaltante), gli eventuali subappaltatori e chiunque sia legato da un contratto per la realizzazione dei lavori. L’importante è richiederlo esplicitamente. La CAR infatti permette di recuperare i soldi necessari a ripristinare il cantiere così come era prima del sinistro, indipendentemente dal responsabile del sinistro stesso

Assicurazione contro i rischi di montaggio e trasporto impianti

I nostri clienti progettano e realizzano impianti industriali. Le forniture “chiavi in mano” devono essere accompagnate da una seria assicurazione impianti industriali Assicurazione impianti industriali “chiavi in mano” Gli impianti industriali costruiti in Italia sono competitivi e di qualità; proprio per questo vengono spediti e montati in tutto il mondo. Perchè questa fase delicata avvenga nel modo più sicuro possibile, è importante saper prevedere le casistiche e le situazioni potenzialmente pericolose che possono concretizzarsi durante il trasporto e il montaggio. La preparazione tecnica del team di Margas permette, in poco tempo, di predisporre le coperture specifiche per i danni causati da eventi imprevisti durante trasferimenti e fasi di assemblaggio ed installazione, garantendo la protezione contro una vasta gamma di rischi: montaggio di singoli macchinari costruzione di intere unità produttive. La copertura inizia, di norma, al momento dello scarico dei materiali sul luogo del montaggio e prosegue fino alla conclusione delle prove di funzionamento. Cosa copre l’assicurazione impianti industriali Margas predispone quindi l’indennizzo per danni materiali e diretti alle cose assicurate da qualunque causa non espressamente esclusa,  garantisce all’assicurato il risarcimento dei costi dovuti per la riparazione o la sostituzione dei beni danneggiati e protegge i vari materiali durante le fasi