
Cesare Burei, co-amministratore di Margas, e sua moglie Dora in viaggio attraverso il centro Italia del Terremoto 2016.
Dall’incontro con l’imprenditrice della cioccolateria Vetusta Nursia nasce la voglia di condividere e far conoscere il “gusto del coraggio” di questa realtà imprenditoriale.
In viaggio nelle zone terremotate
Mia moglie Dora ed io abbiamo attraversato recentemente le zone del centro Italia colpite dal terremoto del 2016.
Paesi cancellati come Arquata del Tronto o gravemente feriti come Accumoli, Amatrice e Norcia.
C’è tantissimo ancora da fare, ma vediamo tante persone al lavoro: dai Vigili del Fuoco, ai soldati dell’Esercito, la Guardia di Finanza, la Croce Rossa e naturalmente i Volontari.
Abbiamo visto le famose casette prefabbricate ancora in costruzione e tante macerie ancora da rimuovere. Attività commerciali e artigianali con le insegne spente e le serrande abbassate.
C’è chi ha dovuto andarsene, c’è chi non ha potuto ancora riprendere l’attività.
Tante persone pero’ hanno deciso di RESTARE, nonostante tutto, come Arianna Verucci, titolare della Cioccolateria Vetusta Nursia di Norcia (PG) e i suoi dipendenti.
La golosità mia e di mia moglie ci hanno fatto entrare nel negozio dell’azienda e la cortesia e il sorriso di chi ci illustrava le prelibatezze hanno aperto le porte della conoscenza.

Il Gusto del Coraggio alla Cioccolateria Vetusta Nursia
Abbiamo avuto il privilegio di fare una visita all’interno dell’Azienda accompagnati da Arianna Verucci.
Il coraggio di Arianna sta nel fatto di aver voluto procedere con la messa in sicurezza immediata del capannone dopo la scossa di ottobre, realizzando agganci antisismici della struttura, per poter continuare a lavorare in loco e, di fatto, poter stare vicino a casa per la ricostruzione di Norcia, gravemente colpita dal terremoto 2016.
Per fare questo, ha dovuto aprire un mutuo per pagare gli interventi, ma già a Novembre ha potuto far ripartire l’attività.
Nell’azienda abbiamo visto ora una ventina di dipendenti al lavoro. Molti di loro sono senza casa, e la loro vita dipende dall’attività della cioccolateria.
In questo momento l’attività ferve: le festività pasquali sono per il settore del cioccolato un momento molto importante. Tutte le uova della Cioccolateria Vetusta Nursia, di cui in foto vedete una piccolissima parte, sono rifinite artigianalmente a mano, una per una.

Abbiamo chiesto: “Cosa possiamo fare?”
Coraggio e sorriso, dunque. Il sorriso e la luce vivida negli occhi di Arianna mentre si racconta. Anche in Roberta, una dipendente, c’e’ la stessa luce negli occhi e nel sorriso. Senza casa, con una roulotte nel giardino, ma tanta passione, una gentilezza infinita.
Abbiamo chiesto: “Cosa possiamo fare?” La risposta e’ stata semplice. Comprare il loro prodotto e permettere alla Cioccolateria ed ai suoi dipendenti di continuare a vivere e pagare i debiti fatti per il consolidamento post terremoto (si’, perche’ i contributi statali non sono ancora stati erogati).
Non e’ servito altro.
Dora ed io, nonché il mio studio, le abbiamo “adottate”.
Abbiamo fatto una bella spesa e ci siamo ripromessi di far conoscere loro, la loro storia, il loro cioccolato.
Margas vi invita ad ANDARE a trovare Arianna e Roberta a Norcia e comprare direttamente dal negozio interno allo stabilimento.
Toccherete con mano la passione che ci ha contagiati. Oppure visitate il loro negozio online per rendere preziosa la Vostra Pasqua e tutti gli altri momenti dolci che vorrete regalarVi.
E che sia una Pasqua di unione e di solidarietà.
Auguri sinceri a tutti!