Il 25 Febbraio 2019 i Broker assicurativi del Nord-Est hanno eletto l’Ing. N. Burei, co-amministratore di Margas, loro nuovo portavoce all’AIBA, associazione dei broker assicurativi. In questa intervista doppia il delegato uscente G. Stoppato (Cogeass Broker) e il suo successore si confrontano sul passaggio del testimone, il punto sulla professione e il futuro del broker nel tessuto imprenditoriale Dott. Stoppato, è cambiato il ruolo di AIBA durante il suo mandato? Ho avuto l’onore di rivestire l’incarico di delegato dei broker assicurativi del Nord-Est per ben due mandati e dunque un totale di sei anni. La mission di AIBA, la nostra associazione nazionale, non è fondamentalmente mai cambiata: da un lato essere un punto di riferimento per i soci, dall’altro promuovere la cultura assicurativa nel Paese e presso le imprese. Certamente invece sono cambiati il contesto in cui AIBA opera e quindi le esigenze dei Broker associati. Un contesto in evoluzione per i broker assicurativi Tra i fattori che ritengo stiano cambiando il nostro modo di lavorare c’è senz’altro il processo di concentrazione dei gruppi assicurativi con cui i broker si interfacciano; poi le innumerevoli novità sopraggiunte nel quadro normativo, che hanno portato complessità e incertezza nel tessuto imprenditoriale dei cui
Il contratto base della Polizza RCT/RCO esclude alcuni rischi come quello di richieste di risarcimento da parte di Terzi per danni emersi dopo la fine dei lavori. Con Margas le imprese edili ed impiantistiche ci pensano prima. RCT/RCO e il fattore Tempo In un precedente post ci siamo occupati diffusamente della Polizza di Responsabilità Civile Generale o Polizza RCT/RCO. Copertura base di tutte le attività, può essere resa molto più efficiente da un partner assicurativo esperto e imprenditori attenti e avveduti. Ci siamo anche occupati di una serie di garanzie tipicamente escluse da un contratto base per affrontare qui quella dei “Danni a Terzi rilevati dopo la fine dei lavori”. La Polizza RCT/RCO e l’esclusione dei danni postumi a Terzi L’Assicurazione di Responsabilità Civile normalmente “segue” l’azienda durante lo svolgimento delle sue attività. Quindi, completati il cantiere o il lavoro, cosa succede se sono stati causati danni di cui nessuno si è reso conto durante i lavori? l’errore nella realizzazione di un lavoro causa un danno a un Terzo dopo un certo periodo di tempo (giorni, settimane, mesi)? La richiesta di risarcimento da parte del terzo che arriva dopo il termine del cantiere non rientra nell’ambito della copertura. Questo rende
L’assicurazione di Responsabilità Civile (o RCT/RCO) dell’azienda e’ uno dei contratti più importanti per la vita dell’azienda stessa e merita tutta la nostra attenzione. Margas suggerisce quali aspetti del contratto non trascurare, soprattutto nel settore dell’edilizia. In chiusura un caso studio dalla cronaca (2019) A cosa serve l’assicurazione di Responsabilità Civile Generale La polizza è suddivisa in due macro-sezioni: La parte detta in breve “RCT” o Responsabilità Civile verso Terzi che si occupa dei danni a terzi che posso causare durante lo svolgimento della mia attività; La parte di “RCO” o Responsabilità Civile Operai (oggi in senso più ampio “Addetti”) che copre i danni che possono subire le persone che lavorano per l’azienda a causa di una responsabilità che possa risalire all’azienda stessa. A cosa prestare attenzione nella polizza di Responsabilità Civile Le parti del contratto che, per nostra esperienza, in caso di sinistro rivelano le maggiori criticità, specialmente se operiamo come impresa edile o impiantistica (impianti idraulici, termici, di condizionamento, domotica, etc.), sono le seguenti: Gli assicurati: tutti gli addetti che lavorano per l’azienda (RCO) Il massimale: complessivo e per infortunato (Massimale RCO) Lavoro presso Terzi (RCT) I limiti di indennizzo per altre garanzie importanti (RCT/RCO) Postuma da installazione: assicurarsi per richieste