Il tassello mancante nella gestione della sicurezza informatica

In Italia siamo all’alba di una nuova concezione delle assicurazioni per i rischi aziendali derivati dalla interazione sempre più stretta delle tecnologie digitali con gli aspetti “analogici” del business. Se ne parlerà al Security Summit-Verona promosso da Clusit e dedicato a management, compliance e tecnologie per la sicurezza informatica il 1.Ottobre. Gestione della sicurezza informatica: compro quello che mi serve? Un dialogo tra l’ICT Manager o l’ICT Partner e il consulente assicurativo. Mai linguaggi potrebbero sembrare più lontani. Eppure la chiave di volta di entrambe le attività è il SERVIZIO, che necessariamente deve essere on time e h24. L’acquisto non contestualizzato di un software o di una polizza in quanto prodotto, infatti, non significa fare gestione della sicurezza informatica. L’esperienza ci insegna che una visione strategica della sicurezza informatica deve prevedere la messa in sicurezza del DNA aziendale, cioè il dato la collaborazione degli attori delle diverse aree aziendali tra loro e coi fornitori, assicuratori compresi. Linguaggi, obiettivi, procedure e strumenti ICT diversificati devono essere messi a fattor comune per lavorare in modo ottimizzato e sinergico al Cyber Risk Management e dunque al Risk Management della mia azienda o del mio cliente. La gestione della sicurezza si fa insieme Durante

FLEXIBLE BENEFITS: AVANGUARDIA DEL WELFARE AZIENDALE

Flexible Benefits. Quali vantaggi? Le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 premiano il Welfare aziendale e introducono cambiamenti nei premi di produttività. I piani di flexible benefits diventano più appetibili anche per le PMI. Introdurre il Welfare in azienda significa agire direttamente sullo schema retributivo del lavoratore, cambiandone il paradigma e impattando positivamente su reddito, fiscalità, motivazione e produttività. Virtuosi gli effetti sull’indotto nel mondo dei servizi e prodotti alla persona che si inseriscono nelle piattaforme. La Legge di Stabilità 2016 e i flexible benefits La Legge di Stabilità 2016 prevede interventi per il welfare aziendale, rendendolo appetibile anche alle PMI. Si amplia infatti la palette dei benefits contemplati sul fronte dei premi di produttività e partecipazione agli utili d’impresa. Così facendo le aziende risparmiano sul costo del lavoro andando incontro ai propri dipendenti. Questi invece potranno godere di “prestazioni” dal valore superiore (perché netto) di quello di un premio monetario in busta paga. Si tratta di una azione volta ad incidere tanto sulla parte variabile della cosiddetta retribuzione diretta (“cash”), quanto sui tipi di benefit parte della retribuzione indiretta (“in natura”). Con il termine “benefit” ci si riferisce a strumenti retributivi che non compensano il lavoratore per il servizio svolto (principio di corrispettività),