Ancora oggi le attività logistiche delle aziende vedono i carrelli elevatori circolare in sedi promiscue dentro e fuori dal perimetro aziendale. Ecco le ultime novità dal Ministero e le soluzioni assicurative. Carrelli elevatori. Aggiornamento normativo La direzione centro nord del Ministero dei Trasporti con la circolare n. 4958 del 7 maggio 2013 (allegata) è intervenuta sulla normativa riguardante la circolazione su strada dei carrelli elevatori ed utilizzati anche in aree private per il movimento della merce. Il decreto ministeriale 28 dicembre 1989, dedicato alle modalità e alle cautele necessarie per assicurare la circolazione saltuaria dei carrelli elevatori, prevedeva la possibilità di ottenere una licenza annuale, rilasciata dalla motorizzazione, che consentiva la circolazione regolare dei carrelli omologati su particolari tratti di strada con tanto di dispositivi luminosi ad hoc e copertura assicurativa. Con l’abrogazione della legge 38/1982 (ad opera del dl 112/2008) le cose però hanno iniziato a complicarsi notevolmente dal punto di vista burocratico. In pratica si è venuto a creare un gap normativo alla base del decreto ministeriale 28 dicembre 1989. La circolare sopra citata del Ministero dei trasporti evidenzia le conseguenze operative: «è stato disposto che non è più consentito rilasciare autorizzazioni di validità annuale per circolare su
Abbiamo esperienza. L’Associazione di categoria svolge attività di consulenza professionale e come tale va ben assicurata. Una Associazione di categoria ben assicurata E’ stata conclusa una importante trattativa per assicurare la Responsabilità Civile Professionale di una primaria Associazione di Categoria del Trevigiano. L’Associazione svolge diverse attivita’ (Legali, Sindacali, Doganali, Ambientali, Fiscali, etc.) che il mercato difficilmente assicurava in maniera completa. In collaborazione con una primaria Compagnia e’ stato concluso un contratto che va a coprire tutte le attività previste dallo statuto e dalla carta dei servizi dell’Associazione di Categoria. Approfondisci nella sezione del nostro sito e leggi il case study.
Infortuni in gara. La squadra Fuckmatiè si è rivolta a Margas per trovare una soluzione per la World Rally Championship 2014 Trovare chi assicuri gli infortuni in gara Il mercato assicurativo è avaro di soluzioni per coprire gli infortuni in gara di piloti e navigatori. La squadra Fuckmatiè si è rivolta a Margas per trovare una soluzione per tutte le gare del World Rally Championship 2014 e che soddisfacesse le richieste del team. La soluzione assicurativa studiata dalla Margas con un primario assicuratore permette di avere continuità di copertura tra le gare e la vita privata.